Ar.Pe.Pe. Valtellina Superiore 'Il Pettirosso' 2021

35.00 EUR*

Descrizione

Il Valtellina Superiore “Il Pettirosso” di Ar.Pe.Pe. è un rosso realizzato con uve Chiavennasca, il nome locale con cui si è soliti chiamare il Nebbiolo in Valtellina. È un vino di montagna, che privilegia la freschezza, l’eleganza e la finezza espressiva rispetto alla concentrazione. È una versione di Nebbiolo fedele al terroir, perfettamente in linea con le sue caratteristiche e con la filosofia della Cantina Arpepe, da sempre impegnata a valorizzare i caratteri peculiari di questa splendida Valle alpina dalle antiche tradizioni. Il rosso Valtellina Superiore “Il Pettirosso” è prodotto dalla cantina Ar.Pe.Pe. Fondata nel 1984 da Arturo Pellizzatti Perego, nasce dal desiderio di produrre grandi vini espressione diretta del territorio e capaci di mettere il luce le nobili caratteristiche del Nebbiolo di montagna. La tenuta si estende complessivamente su 13 ettari divisi in vari appezzamenti situati nelle zone di: Sassella, Grumello e Inferno. La Valtellina è una delle pochissime valli alpine con un orientamento est-ovest, che permette di avere un versante splendidamente esposto a mezzogiorno. È proprio lavorando con terrazzamenti e muretti a secco i ripidi pendii della montagna, che nel corso dei secoli si è sviluppata la coltivazione della vite. Si tratta di una viticoltura eroica, con lavorazioni e vendemmie tutte manuali, che richiedono molto fatica e tante ore di lavoro. Le vigne si trovano a un‘altitudine compresa tra i 400 e i 500 metri sul livello del mare, su terreni ricchi di scheletro e con roccia madre spesso affiorante. La vendemmia si svolge nella seconda metà di ottobre e le uve fermentano in tini di legno da 50 ettolitri con macerazione sulle bucce di circa 3 mesi e utilizzo di soli lieviti indigeni. In vino riposa in tini e botti di legno da 50 ettolitri per 12 mesi. Il Valtellina Superiore “Il Pettirosso” di Ar.Pe.Pe. è un’etichetta ideale per conoscere come si esprime il Nebbiolo nel territorio della Valtellina e apprezzarne le particolari caratteristiche montane. Il vino ha un colore rosso granato. All’olfatto esprime un bouquet di piccoli frutti di bosco, ciliegia, frutta sotto spirito, radice di liquirizia e delicate spezie. Il sorso è lungo e intenso, con aromi complessi, una tessitura tannica fine, evoluta e un finale piacevolmente fresco.