Antolini Recioto della Valpolicella 2022 50cl
23.90 EUR*
Descrizione
Il Recioto della Valpolicella Classico della cantina Antolini è un vino rosso da dessert che colpisce per la robusta struttura e l’equilibrio impeccabile. Il Recioto della Valpolicella può essere considerato il padre dell’Amarone, essendo quest’ultimo una derivazione del primo. Infatti, per lungo tempo la pratica di vinificare uve appassite nella zona della Valpolicella era riservata esclusivamente alla produzione del Recioto, in un’epoca in l’Amarone ancora non esisteva. Per quanto riguarda il nome Recioto, questo sembrerebbe derivare dal termine dialettale “recie”, che significa “orecchie”, vocabolo con cui venivano indicati in Valpolicella i racimoli laterali dei grappoli, più ricchi di zuccheri e quindi più adatti alla produzione di questo nettare dolce. Antolini Recioto della Valpolicella Classico nasce da un assemblaggio di uve Corvina, Corvinone e Rondinella coltivate all’interno della zona Classica della Valpolicella, in particolare nei comuni di Marano di Valpolicella e Negrar. Le vigne, impiantate tra il 1970 e il 2004 su terreni argillosi, tufacei e calcarei, si trovano ad altitudini che vanno dai 170 ai 350 metri sul livello del mare. La vendemmia viene effettuata a mano in ottobre ed è seguita dall’appassimento dei migliori grappoli in cassette per un periodo di 110-150 giorni. Tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio si procede con la pigiatura delle uve e successiva macerazione di 7 giorni a freddo. La fermentazione alcolica avviene in tini di acciaio a temperatura controllata grazie alla sola azione dei lieviti indigeni, accompagnata da 40 giorni di contatto tra il mosto e le bucce. Concluso il processo fermentativo, il vino sosta per almeno 12 mesi sempre in acciaio. Il Recioto della Valpolicella Classico Antolini è di un colore rosso rubino scuro. Al naso si avvertono intensi e fascinosi sentori di amarena, visciola, mora in confettura e violetta appassita, arricchiti da sfumature di tabacco biondo, cannella e pepe bianco. Il sorso rivela un ottimo equilibrio tra dolcezza, morbidezza e freschezza balsamica, con i tannini sottili ad accompagnare il lungo epilogo.