Franciacorta La Fiorita Dosaggio Zero DOCG

19.80 EUR*

Descrizione

Abbinamenti: vino che richiede abbinamenti decisi come salumi e formaggi anche strutturati; non disdegna anche la selvaggina al forno ed i primi piatti tipici della tradizione bresciana Descrizione Organolettica: Vino secco e verticale, in cui spiccano le note agrumate e balsamiche. L'assenza di dosaggio consente di apprezzare a pieno sia gli aromi primari delle uve che quelli secondari della fermentazione. Acidità e sapidità donano al sorso eccezionale lunghezza Descrizione Vino: Principalmente Chardonnay e Pinot Nero, prodotto in limitata quantità dalla rinomata cantina La Fiorita, questo Franciacorta rappresenta l'eccellenza enologica della zona e il prestigio della DOCG. Grazie al Dosaggio Zero, questo spumante si distingue per la sua purezza aromatica e la sua freschezza, offrendo un'esperienza di degustazione raffinata e complessa. Un prodotto artigianale di altissima qualità, in grado di regalare momenti di piacere e raffinatezza a chiunque lo assaggi. Il Franciacorta DOCG Dosaggio Zero La Fiorita rappresenta una scelta ideale per chi ricerca un'esperienza di degustazione autentica e di classe superiore, capace di soddisfare anche i palati più esigenti e attenti alla qualità Affinamento: minimo 24 mesi sui lieviti e almeno altri 4 dopo la sboccatura Descrizione Vitigno: Colluvi collinari e di origine fluvio-glaciale situati nell'area orientale e nord-orientale della Franciacorta, nei comuni di Ome, Rodengo Saiano, Passirano e Paderno Vinificazione: pressatura soffice senza macerazione, fermentazione in acciaio inox a 16°C e successivo affinamento sulle fecce fini per almeno 6 mesi, malolattica non svolta. Ogni vigneto ed ogni spremitura vengono vinificati separatamente, al fine di valorizzare al meglio le caratteristiche delle uve, dei suoli e dell'annata. Solo dopo i primi 6 mesi di affinamento si procede all'assaggio dei vini base per determinare se, e in che percentuali, assemblarli a formare la base spumante definitiva. Affinamento minimo 24 mesi sui lieviti e almeno altri 4 dopo la sboccatura