Gustave Lorentz Alsace Aoc Pinot Noir Réserve 2022
20.00 EUR*
Descrizione
ALSACEAppellation d'origine contrôlée VITIGNO Pinot Noir CARATTERISTICHEIl Gustave Lorentz Pinot Noir Réserve 2022 nasce nel cuore dell'Alsazia, da una cantina storica fondata nel 1836 e situata nel suggestivo villaggio di Bergheim. La famiglia Lorentz, oggi guidata dalla settima generazione, realizza i suoi vini su 33 ettari di vigneti, con importanti appezzamenti classificati Grand Cru come Altenberg de Bergheim e Kanzlerberg, posizionati su pendii soleggiati con terreni calcarei e argillosi, ideali per esaltare la tipicità dei vitigni alsaziani. Il Pinot Noir Réserve rappresenta un vino d'ingresso molto curato, realizzato con uve provenienti da vigne site nei dintorni di Bergheim, coltivate su suoli di argilla e calcare che conferiscono al vino un profilo aromatico intenso e una struttura equilibrata. La vinificazione segue tecniche moderne ma rispettose della tradizione, valorizzando la freschezza, la pulizia e il bilanciamento delicato che caratterizzano i vini alsaziani. Alla vista, il vino presenta un colore rosso rubino brillante. Al naso offre profumi vivaci e fruttati tipici del Pinot Noir, con sentori di piccoli frutti rossi, come fragole e ciliegie, accompagnati da delicati accenni speziati e una piacevole nota erbacea fresca. In bocca è morbido ma intenso, con tannini setosi e una buona acidità che garantisce equilibrio e persistenza, rendendolo ideale tanto per un consumo giovane quanto per accompagnare piatti leggeri. Questo Pinot Noir Riserva 2022 Gustave Lorentz è perfetto in abbinamento con carni bianche, volatili, ricette a base di funghi e formaggi delicati, esaltando le caratteristiche gastronomiche tipiche dell’Alsazia. In sintesi, si tratta di un vino che unisce storia, terroir e attenzione artigianale, capace di esprimere con naturalezza e finezza la personalità del Pinot Noir alsaziano, rappresentando con qualità e freschezza la tradizione di una famiglia impegnata nella viticoltura di eccellenza da oltre 180 anni. Come nota ricordiamo che l’Alsazia rappresenta un’eccellenza del vino francese, ma è anche la detentrice del record per regione più verde del Paese. I numeri parlano chiaro: il 10% delle superfici sono trattate con confusione sessuale (tecnica che sopprime il ricorso agli insetticidi), il 25% delle superfici sono certificate BIO alle quali si aggiunge un 50% in via di certificazione Haute Valeur Environnementale livello 3.